Un mistero sta avvolgendo la città di Varese e nello specifico le grotte di Valganna: alcuni avvistamenti inquietanti parlano di presenze tenebrose nell’antro delle gallerie. Di cosa si tratta? Base aliena sotterranea? Umanoidi? Fantasmi? Scopriamone di più!
La Valganna è una valle del “varesotto” e la zona è famosa per la presenza di numerose grotte di origine carsica. Le grotte di Valganna, o “Sfinge del Varesotto”, sono tra le più famose situate nei pressi delle omonime cascate e probabilmente anche le più misteriose. La conformazione di queste grotte è decisamente controversa e l’antro delle gallerie è composto da vani, pozzi, cunicoli e lunghi tunnel. Le gallerie sono numerose ed alcune sono ancora inesplorate, altre invece sono oramai franate.
La storia e la funzione di queste grotte è avvolta ancora nel mistero, le domande sono ancora diverse e prive di una risposta certa. L’ipotesi più accreditata parla di una miniera, ma la presenza di queste numerose gallerie porta a pensare all’estrazione di qualcosa di veramente prezioso.
La Valganna è una valle del “varesotto” e la zona è famosa per la presenza di numerose grotte di origine carsica. Le grotte di Valganna, o “Sfinge del Varesotto”, sono tra le più famose situate nei pressi delle omonime cascate e probabilmente anche le più misteriose. La conformazione di queste grotte è decisamente controversa e l’antro delle gallerie è composto da vani, pozzi, cunicoli e lunghi tunnel. Le gallerie sono numerose ed alcune sono ancora inesplorate, altre invece sono oramai franate.
La storia e la funzione di queste grotte è avvolta ancora nel mistero, le domande sono ancora diverse e prive di una risposta certa. L’ipotesi più accreditata parla di una miniera, ma la presenza di queste numerose gallerie porta a pensare all’estrazione di qualcosa di veramente prezioso.
Tre speleologi, circa due anni fa durante un sopralluogo, hanno avvistato ed avvertito delle strane presenze nell’antro delle gallerie. I loro racconti sono spaventosi ed inquietanti e si sarebbero imbattuti in un' entità non antropomorfa, ma dal comportamento intelligente, con la testa allungata. Cosa si nasconde nelle grotte?
Guglielmo Ronaghi, presidente del Gruppo Speleologico Prealpino di Clivio, ha raccolto la testimonianza dei tre testimoni oculari: “durante quel sopralluogo i tre ragazzi sentirono del terriccio cadere sulle loro teste e guardando verso l’alto videro un “qualcosa” che si nascondeva. Le loro facce parlavano molto chiaramente, erano terrorizzati, parlarono di un “muso” strano che scappava. Il tentativo di ricondurre nel punto esatto dell’avvistamento i tre speleologi è stato vano, la paura è ancora forte ed hanno garantito che non metteranno più piede all’interno di quelle grotte.
Il team Pari del Serp (Studi E Ricerche sul Paranormale) ha esplorato le grotte per cercare di captare onde elettromagnetiche. I monitor non hanno minimamente reagito e hanno registrato un’attività elettromagnetica pari a 0.0. Come è possibile visto che solamente la presenza del team avrebbe dovuto far innalzare il segnale? Secondo una geologa l’Antro delle gallerie avrebbe la capacità di assorbire le onde elettromagnetiche.
Le ipotesi nel corso del tempo si sono moltiplicate, alcune sicuramente di pura fantasia ma altre sembrano essere attendibili. La conformazione della grotta, che sembrerebbe essere stata scavata internamente, e lo strano fenomeno delle onde elettromagnetiche ha spostato la discussione su cause extraterrestri. In questa zona, secondo alcuni studi, sarebbe presente una base aliena ed effettivamente le rocce in grado di assorbire onde elettromagnetiche costituirebbero un isolante perfetto, un vero e proprio nascondiglio!
Un esperto tanti anni fa parlò, durante una trasmissione televisiva, di strani fatti avvenuti nei pressi di Varese in concomitanza con una grotta. L’esperto raccontò di conoscere un pertugio dal quale si entrava in una base aliena e citò una miniera nella quale, a cavallo tra gli anni 50 e 60, morirono diversi operai di crisi cardiaca, come se avessero avuto degli incontri ravvicinati che avrebbero causato la loro morte.
Roberto Corbella, un appassionato di minerali, ha raccontato di esperienze incredibili all’interno della grotta: una forma fluida e nebbiosa, denominata “ La Cosa”, si manifesterebbe facendo letteralmente scappare i malcapitati. Questa “Cosa” provocherebbe senso di asfissia e malessere generale e con il contatto con l’area esterna si scomporrebbe in puntini luminosi sparendo improvvisamente. Quali potrebbero essere le spiegazioni plausibili?
Roberto Corbella, un appassionato di minerali, ha raccontato di esperienze incredibili all’interno della grotta: una forma fluida e nebbiosa, denominata “ La Cosa”, si manifesterebbe facendo letteralmente scappare i malcapitati. Questa “Cosa” provocherebbe senso di asfissia e malessere generale e con il contatto con l’area esterna si scomporrebbe in puntini luminosi sparendo improvvisamente. Quali potrebbero essere le spiegazioni plausibili?
Il fenomeno è stato associato alle sfere luminescenti che si manifestano in Norvegia, apparizioni innescate dai raggi cosmici nelle vicinanze di materiali metallici. La presenza appunto di metalli nella grotta potrebbe far propendere anche per quest’ipotesi.
Come abbiamo potuto constatare le ipotesi sono diverse ed il caso di Valganna è al momento irrisolto. Non ci sono spiegazioni razionali all’avvistamento del volto umano allungato e non ci sono risposte alla “Cosa” che terrorizzerebbe le persone.
Siamo forse alle prese con avvistamenti alieni all’interno di una presunta base segreta? Fantasmi? Effetto dei gas sottoposti ai cambiamenti di temperatura o solamente suggestione? Il caso affascina ed il mistero continua…..
Siamo forse alle prese con avvistamenti alieni all’interno di una presunta base segreta? Fantasmi? Effetto dei gas sottoposti ai cambiamenti di temperatura o solamente suggestione? Il caso affascina ed il mistero continua…..
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