Manca davvero poco all'eclissi solare. In molte parti del mondo ferve l'attesa: c'è chi si organizza per vederla nei parchi (per avere libera la visuale) o chi si prepara a seguirla tramite il live internazionale oppure con il commento dell'astrofisico Gianluca Masi. Specialmente qui in Italia, dove non si verificava un eclissi solare dall'11 agosto 1999 e per altro, in quell'occasione, era stata minore rispetto a questa in quantità di percentuale coperta dalla Luna. Ricapitoliamo però che cos'è un eclissi solare: la Luna transita davanti al Sole (per chi la guarda, non realmente nello spazio altrimenti sarebbero problemi!) e oscura la luce, lasciando passare soltanto un filo di luce chiamato corona solare. Oltre che essere uno spettacolo indescrivibile, serve anche agli astronomi di tutto il mondo per analizzare la luce solare e magari scoprire qualche informazione in più sulla nostra stella più vicina.
Dove e quando vederla
- Mondo: Isole FarOer, Capo Nord, Tromso, Norvegia, Islanda 100% (queste ultime due solo per 2 minuti e 47 secondi), Scozia 95%, Inghilterra 81%, Parigi 75%.
- Nord Italia: Aosta 67,3%; Torino 65,6%; Milano 64,9%; Genova 63%; Bologna 60,6%; Trieste 60,5%.
- Centro Italia: Firenze 59,2%; Perugia 56,2%; Roma 53,8%; Cagliari 51,6%; Nuoro 53,8%.
- Sud Italia: Napoli 49,8%; Bari 47%; Palermo 44,4%; Lecce e Cosenza 41,6%; Messina e Reggio Calabria 41,6%; Siracusa 39,7%.
- Italia (inizio 9:20, massima percentuale 10:30, fine 11:45);
- Milano (inizio 9:24, massima percentuale 10:32, fine 11:44);
- Palermo (inizio 9:20, massima percentuale 10:26, fine 11:26);
- Roma (inizio 9:23, massima percentuale 10:31, fine 11:42);
Come vederla
Chiariamoci le idee, che nessuno osi guardarla a occhi nudi anche solo per una frazione di secondo, può andare in fumo (letteralmente) la retina dell'occhio. Il nostro consiglio è quello di acquistare occhialini fatti apposta e non di marche sconosciute. Altri metodi da NON usare:
- Niente occhiali da Sole, anche sovrapponendoli
- I CD che ci sono dentro ai floppy disk non sono abbastanza opachi!
- Niente vetro affumicato.
- i filtri solari per appositi telescopi: sono progettati per osservazioni di pochi minuti, e un eccessivo potrebbe rovinare gli occhi.
Come fotografarla
Prima abbiamo parlato di come vederla a occhio nudo danneggi notevolmente la vista, ma non siamo gli unici che rischiamo. Con noi ci sono le macchine fotografiche, che domani molti di voi utilizzeranno per immortalare il fenomeno. Bene, non fatelo altrimenti le sfasciate perché i raggi solari le danneggiano. Però un modo esiste per fotografare un'eclissi. Senza usare metodi costosissimi. Scattate in un primo momento una foto con attivata la funzione tramonto. Poi ne scattate un'altra, con la funzione disattivata. Poi dovete sovrapporle, possibilmente con un computer e la foto ottenuta sarà la più reale rispetto a quello che avete visto. Rammentiamo che così facendo rovinereste la fotocamera.
Curiosità
- Questa eclissi appartiene alla famiglia Saros, un gruppo di eclissi in cui la Luna si trova più o meno nella stessa posizione rispetto al proprio nodo.
- Domani l'eclissi coinciderà con l'equinozio di primavera, che arriverà intorno alle 22:45. Questo evento è estremamente raro.
- I prossimi eventi in Italia arriveranno il 6 giugno 2020 (Sud Italia), 10 giugno 2021 (Nord Italia) e 25 ottobre 2022 (tutta Italia), ma non avranno la stessa copertura di questa.
- Sarà un grande test per le compagnie elettriche mondiali, che dovranno fronteggiare all'assenza di luce del Sole per quasi un'ora e mezzo. Per saperne di più, clicca qui.
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