La notizia di oggi è fresca come i pomodori di fattoria e arriva da una conferenza stampa della NASA, una fonte decisamente affidabile. Il capo ricercatore della NASA Ellen Stofan, ha dichiarato che nei prossimi 20 anni l'umanità potrebbe trovare conferme sulla vita extraterrestre. La notizia sta girando molto sul web e non è escluso che domani compaia sui giornali. Analizziamo ciò che ha detto il ricercatore:
"Le attività scientifiche NASA hanno permesso numerose scoperte relativamente all’acqua negli ultimi anni che ci hanno ispirato a continuare a investigare sulle nostre origini e sulle affascinanti possibilità di altri mondi, e della vita, nell’universo, nell’arco della nostra vita, forse potremo davvero sapere se siamo soli nel sistema solare e oltre. Penso che avremo forti indicazioni di vita lontano dalla Terra entro un decennio, e penso che ne avremo prove definitive entro 20 o 30 anni, sappiamo dove cercare. Sappiamo come cercare. Abbiamo la tecnologia, e siamo sulla strada per migliorarla. Ecco perché penso che siamo assolutamente sulla buona strada."
Viene sottolineato il lavoro della NASA, che è riuscita a scoprire che Marte era sicuramente ricoperto di oceani qualche tempo fa, che sta mandando sonde in ogni parte dello Spazio e soprattutto finanziando progetti, che di questi tempi non fa mai male. Come ho visto oggi in un documentario (che vi consiglio, fa parte della serie "Viaggio nella scienza" con Piero Angela e l'episodio settimanale riguarda proprio "La vita extraterrestre" ed è veramente interessante, lo trovate in edicola col Corriere della Sera in Italia) in tutta la Via Lattea ci sono miliardi di stelle e immaginate in tutte le galassie. Se ognuna fosse un piccolo Sole con attorno dei pianeti, sarebbero cifre a 12 zeri che manderebbero in tilt qualsiasi calcolatrice. E potrà mai uno di questi ospitare la vita? Secondo la NASA, massimo 30 anni ma speriamo prima possibilmente. E non dimentichiamoci che l'agenzia statunitense nel 2030 vuole portare l'uomo su Marte, cosa che peraltro vuole fare anche il progetto MarsOne (che chissà, magari vi descriveremo in un prossimo post). Si avvicina una sfida, una caccia agli alieni? A schieramenti divisi, ma tutti uniti e partiamo, verso nuove avventure...
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