La NASA indaga su misteriosi segni in Kazakistan simili alle linee di Nazca

La notizia che vi sto per raccontare ha già girato il mondo. Ci troviamo in Kazakistan in una delle tante terre sperdute. Lo stato kazako è uno stato transcontinentale, a cavallo fra Europa ed Asia ed è un ex territorio sovietico. Confina a est con la Cina, a ovest e nord con la Russia e a sud con tre paesi con nomi lievemente complicati: il Kirghizistan, l'Uzbekistan e il Turkmenistan. Ad ovest è inoltre delimitato per un tratto delle coste dal Mar Caspio. È il paese più grande al mondo che non ha accesso a un mare, dato che il Mar Caspio è considerato un lago. Curioso il fatto che del Kazakistan non ci sono documenti scritti fino al XV secolo d.C. Ma veniamo a noi. Recentemente, grazie al noto software Google Earth, sono state scoperte dall'alto dei disegni molto simili alle Linee di Nazca peruviane. Stranamente sul caso si è mobilitata anche la NASA. A scoprire questi geroglifici l'economista Dimitriy Dey, appassionato di archeologia. Dopo aver visto un documentario infatti lui andò su Google Earth in cerca di piramidi in quella zona ma trovò qualcos'altro. E sappiamo che in questi tempi di social network le notizie vanno come il pane. La notizia è stata condivisa anche dal Telegraph ma soprattutto dal New York Times. Secondo lo scopritore queste risalgono al popolo di Mahandzar che si sviluppò tra il 7000 e il 5000 a.C. La creazione di questi geroglifici è stimata intorno all'8000 a.C., più di diecimila anni fa e tre millenni prima delle piramidi egizie. L'esperto di biosfera Compton Tucker ha dichiarato stupito: "Non avevo mai visto nulla di simile". Bugia. E Nazca?? I segni sono più di 260 e rappresentano di tutto: quadrati, crociati, anelli (con tumuli di terra) e persino una svastica (di legno), ovviamente non col significato attuale ma in tempo antico simboleggiava il Sole, cosa peraltro anche della cultura Etrusca. Le foto che ha analizzato la NASA appartengono alla DigitalGlobe. L'archeologo Persis Clarkson dell'Univeristà di Winnipeg ha dichiarato: “L’idea che cacciatori-raccoglitori potessero mettere insieme il numero di persone necessario a intraprendere progetti di larga scala come creare i geroglifici del Kazakhstan ha indotto gli archeologi a ripensare profondamente caratteristiche e periodi delle sofisticate organizzazioni umane di grande scala come le società sedentarie”. Infatti da sempre si è saputo e creduto che solo noi sapessimo realizzare così grandi opere, o almeno noi degli ultimi 3000 anni. Nessuno senza queste scoperte avrebbe mai pensato che un uomo dell'8000 a.C. avrebbe potuto fare cose simili. E c'è chi non ci crede ancora adesso. Forse anche la maggioranza lo sostiene; come hanno fatto civiltà di così tanto tempo fa a costruire disegni visibili esclusivamente dall'alto senza possibilità di vedere il risultato?!? Sicuro non sono stati i piccioni a dirgli che andava bene. E per questo qualcuno sostiene che sia solo l'ennesima prova che degli esseri extraterrestri abbiano avuto contatto con civiltà passate. Non ci sono le prove tuttavia se vogliamo essere pignoli non ci sono prove nemmeno del contrario. Possibile realtà o fantascienza??

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