Come ogni Natale che si rispetti, ci deve essere almeno una cometa che solcherà i nostri cieli e permetterà ad appassionati e non di esprimere i loro desideri. Quest'anno vedremo la cometa Catalina, ma purtroppo sarà necessario uno strumento (anche un banale telescopio) per vederla, tuttavia la scia potreste riuscire a vederla anche voi osservando il cielo. Sta arrivando il tanto atteso Natale 2015, mancano 19 giorni e la cometa Catalina transiterà sopra di noi dalle ultime settimane dell'anno fino ai primi mesi del 2016. A scoprirla un astronomo americano del Catalina Sky Survey, Richard Kowalski, il 31 ottobre 2013. A quell'epoca era una piccola stellina luminosa di diciannovesima magnitudine, situata nella costellazione dell'Acquario con il nome scientifico di C/2013US10. All'inizio pensate che fu catalogata come un asteroide, solo dopo lunghe osservazioni e la pubblicazione dei parametri orbitali si è arrivato al fatto che è una cometa. Ciò è stato reso possibile anche grazie alla sua scia, che come sapete si troverà sempre dalla parte opposta del Sole rispetto alla cometa. Potremmo definirla nuova di zecca, è la prima volta che entra nel Sistema solare. E' passata nel suo perielio dal Sole il 15 novembre di quest'anno a circa 135 milioni di chilometri dalla nostra stella (0,82 UA, 1 UA sono 149,6 milioni di chilometri ed è la distanza Sole-Terra). Nella nostra posizione nel mondo (inteso come Italia, Europa) avremmo già potuto vederla a fine novembre, intanto però ha incominciato ad allontanarsi. Potremo osservarla ancora oggi all'alba e con un telescopio e ciò solo per pochi minuti inquadrando l'orizzonte. A dicembre inoltrato raggiungerà la quarta magnitudine di grandezza, purtroppo dobbiamo usare il condizionale perché le comete sono imprevedibili non seguendo un'orbita precisa. Per dicembre e gennaio dunque rimarrà visibile all'alba sempre con un telescopio. In questi giorni la cometa Catalina la vedremo dalla costellazione della Vergine alla Bilancia, mentre domani 7 dicembre ci sarà una congiunzione tra la Luna, Venere e la cometa. All'alba del nuovo anno la vedremo vicino alla gigante stella Arturo. Il 15 gennaio passerà vicino all'Orsa Maggiore e due giorni dopo a sud della Galassia Girandola. Il 17 si troverà alla minima distanza dalla Terra, a circa 108 milioni di chilometri (0,72 UA). Il 1 febbraio la vedremo vicino alla Stella polare per poi scomparire dai nostri dintorni. Questa dunque entrerà alla storia come la cometa di Natale 2015. Vi ricordo domani mattina che all'alba la vedremo con Venere e la Luna, non mancate!
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