Un buco nero divora una stella, è tutto vero

C’è sempre una prima volta, ma quello che vi sto per raccontare oggi è realmente incredibile. Stiamo parlando della brutta fine che ha fatto una stella grande come il nostro Sole. Essa infatti è stata letteralmente divorata da un buco nero. Ma, andiamo per ordine. Questo buco nero può essere considerato supermassiccio e quelli di questo tipo si trovano solitamente al centro di una galassia, anche nella nostra sono presenti ma possiamo stare tranquilli. Il buco nero di cui vi parlo ha una massa di circa un milione di nostri soli, una forza tale da divorarsi un’intera stella. Le osservazioni che hanno registrato il fenomeno appartengono a un telescopio situato alle Hawaii, gestito da un team di ricercatori della Ohio State University. Il nome di questo è ASASSN-14li situato al centro di un’insieme di stelle lontano 300 milioni di anni luce da noi. E questo dato ci obbliga a una precisazione: vuol dire che questo evento risale a 300 milioni di anni fa perché la sua luce, quindi le sue immagini, hanno impiegato tutto questo tempo ad arrivare da noi. Ovviamente questo deve essere uno spettacolo mozzafiato e adesso capirete perché. Quando un buco nero cattura come in questo caso una gigantesca quantità di gas, recentemente un’intera stella, si forma un getto di plasma in grado di sfuggire all’attrazione gravitazionale del buco nero. Questo getto è scientificamente chiamato orizzonte degli eventi. I testimoni hanno così commentato l’accaduto: “Le nostre osservazioni hanno permesso di seguire la traiettoria della stella, che ha le dimensioni del nostro Sole, mentre si sposta dalla sua orbita e viene catturata dalla gravità del buco nero supermassiccio. Questi eventi sono estremamente rari. E’ la prima volta che assistiamo alle fasi principali che abbiamo potuto monitorare nel corso di diversi mesi, cioè dalla distruzione della stella alla formazione del getto relativistico”. Nonostante disti 300 milioni di anni luce si tratta della galassia più vicina ad ospitare un evento del genere. Infatti questo è il primo divoramento visto in diretta ma non il primo registrato, e in quest’ultima categoria è il più vicino a noi. Anche se 300 milioni di anni non riusciamo nemmeno a immaginarli. Da questo evento abbiamo imparato molte cose, per esempio la formazione del getto di plasma e le fasi di distruzione di una stella. In futuro proveremo a registrare e filmare eventi simili, specialmente per conoscere meglio i buchi neri, come influenzano l’ambiente galattico e scoprire come i corpi celesti si avvicinano a quelli che possiamo definire “mostri galattici”. 

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