La maledizione di Aaron Ramsey

Anche i meno appassionati del pallone saranno a conoscenza della presunta maledizione legata al centrocampista dell'Arsenal e della nazionale gallese Aaron James Ramsey. Nato il 26 dicembre 1990 a Caerphilly (Galles) è un calciatore famoso in tutto il mondo, ma non solo per le sue doti calcistiche Negli ultimi anni a poche ore di distanza da ogni suo gol una persona più o meno famosa ci ha lasciato. Maledizione o semplice coincidenza?? Analizziamo i fatti, anche con il video qui sotto. E' il primo maggio del 2011, si sta disputando Arsenal-Manchester United e Ramsey segna. Poche ore dopo i telegiornali di tutto il mondo annunciano la morte di Osama bin Laden, terrorista saudita numero uno dell'associazione di Al Qaeda, trovato e ucciso da un plotone d'assalto della marina degli USA. Passano pochi mesi (2 ottobre 2011) quando Ramsey segna contro il Tottenham. Tre giorni dopo muore a causa di un tumore l'allora Ceo di Apple Steve Jobs. Solo 15 giorni dopo, 20 ottobre, Aaron realizza un'altra rete in Champions League contro il Marsiglia e il giorno dopo viene ucciso Mu'ammar Gheddafi. Da qui si comincia a parlare di maledizione. Arriviamo all'11 febbraio 2012 quando dopo la partita e il gol del centrocampista con il Sunderland viene trovata morta nel Bevery Hilton Hotel Whitney Houston. Questi i più celebri, negli anni successivi dopo le reti di Ramsey perdono la vita anche l'ex dittatore argentino Jorge Rafael Videla (maggio 2013), gli attori di Hollywood Paul Walker (novembre 2013) e Robin Williams (agosto 2014), il regista Richard Attenborouugh (13 giorni dopo Robin Williams, sempre ad agosto). Nel 2015 dopo i suoi gol non accade nulla, ma la maledizione si ripete all'inizio di quest'anno, 10 gennaio, quando dopo ancora una partita contro il Sunderland perde la vita il cantante David Bowie. L'ultimo, quattro giorni dopo, l'attore Alan Rickman, Piton di Harry Potter. Ramsey ha segnato anche all'11' minuto di Russia-Galles cinque giorni fa, ma fortunatamente non è successo niente. Questa storia è girata in breve tempo su tutti i social. Invitiamo tutti, Ramsey compreso, a non spaventarsi perché si tratta di una (particolare, molto rara) coincidenza. Il centrocampista gallese ha segnato oltre 50 gol nella sua carriera e la maledizione è accaduta in sole 10 reti. Scientificamente parlando, ci troviamo in un caso di correlazione spuria. In sintesi, ogni volta che Aaron Ramsey segna, qualcuno si mette alla ricerca di morti anche fra personaggi non famosissimi e la notizia gira il mondo dei social portando all'idea della maledizione. Questa legge è stata scoperta nel 1926 dal matematico George Udny Yule. Concludiamo ricordando che nessuna maledizione ha colpito Ramsey e che queste storie fanno ridere fin che si scherza, non si deve assolutamente isolare la persona coinvolta come successo in passato. Anche se in questo caso fortunatamente pochi hanno preso sul serio questa storia.

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