venerdì 15 gennaio 2016

Philae non risponde, l'addio è sempre più vicino

Anche oggi vi parliamo della situazione sulla cometa 67P Churyumov-Gerasimenko. Sulla cometa infatti sono atterrati Philae nel novembre 2014 e successivamente anche Rosetta. L'accometaggio (il primo nella storia) del piccolo Philae, il lander, ha avuto enormi problemi: il velivolo progettato dall'ESA (European Space Agency) è stato tradito dai sensori prima e dalle gambe poi e secondo le ricostruzioni sarebbe rotolato in una valle dove fortunatamente si sarebbe fermato e per di più dritto. La doccia fredda dell'accometaggio fallito è arrivata sei ore dopo la notizia del contatto con la superficie di 67P, curiosamente quando erano finiti da poco i festeggiamenti. Stanotte ho sognato la situazione su quella cometa e cosa succederebbe se potessimo vedere il tutto da una telecamera. Fosse inquadrata sul piccolo lander, lo vedremmo bloccato in una valle ombrosa, ghiacciata e per non farci mancare nulla pure con i pannelli solari sporchi e probabilmente danneggiati. Tutto questo in una temperatura di poco superiore i 50^C e con pochissima luce e calore dal Sole. Per risolvere il problema dei pannelli, i tecnici hanno provato a effettuare un flywhell, una manovra solitamente utilizzata per spostare i pannelli. Due giorni fa vi avevo annunciato che in queste ore sarebbero stati provati gli ultimi, disperati, tentativi grazie al supporto a distanza di Rosetta. L'esito purtroppo si è rivelato negativo e più le ore passano più le possibilità e speranze crollano. Vi ricordo intanto che l'ultimo contatto risale al 9 luglio 2015 e in questi lunghi mesi 67P Churyumov-Gerasimenko si è allontanata molto dal Sole. Meno luce e meno calore che hanno solo rovinato la situazione. Il 21 dicembre è arrivato un timido segnale, salvo poi sospettare che non arrivasse nemmeno dal lander. A questo fattore insieme alla scomparsa sono dovute le ipotesi sulla fine che abbia fatto Philae. Chi da ragione alla scienza sostenendo quindi che non c'è più nulla da fare. Vi ricordate quando nel 2014 erano girate le immagini di presunti esseri intelligenti nelle foto di Rosetta e girava persino che la cometa fosse in realtà artificiale e abitata. Il sospetto che Philae sia stato rapito c'è e gli scienziati non hanno ufficialmente commentato questa notizia, finora. Il profilo Twitter del lander giace disperato e ci affideremo a quello per sapere le ultime. Le possibilità diminuiscono, io ci credo ancora.
Voi?? FORZA, PHILAE
 
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